5 GITE FUORI PORTA IN PROVINCIA DI VERONA
5 mete imperdibili per immergersi nella storia e nella natura nei pressi di Verona
Verona è una città ricca di attrazioni, un vero e proprio museo a cielo aperto. Anche i suoi dintorni però offrono luoghi incantevoli per chi desidera trascorrere una giornata all’aria aperta.
5 IDEE PER UNA GITA IN PROVINCIA DI VERONA!
Ecco 5 proposte che dovreste assolutamente prendere in considerazione.
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CASCATE DI MOLINA
Il parco delle Cascate di Molina è il luogo perfetto per trascorrere una giornata all’aria aperta lontano dalla città. Immerse nel cuore del parco Regionale della Lessinia, le cascate creano paesaggi fiabeschi, dove il rumore dell’acqua accompagna gli escursionisti che, di tanto in tanto, potranno scorgere anche grotte preistoriche e qualche incisione rupestre.
Ognuno dei 3 percorsi che si sceglie di fare, termina con l’attrazione più celebre del parco, l’altalena gigante dove dondolarsi fino a sfiorare l’acqua della cascata. Sono consigliati scarponcini da trekking, evitare infradito e scarpe scomode, in quanto in alcuni punti i sentieri possono essere impervi o scivolosi.
Nel parco sono presenti un bar e i servizi igienici e sono messi a disposizione tavolini e panche per il picnic. Durante il periodo invernale il parco è chiuso, mentre per i periodi primaverile e autunnale le aperture e gli ingressi variano, si consiglia quindi di consultare il sito Cliccando qui.
Il biglietto intero costa €7, il ridotto per bambini tra i 6 e i 12 anni €4,50, mentre sotto i 6 anni l’ingresso è gratuito.
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BORGHETTO SUL MINCIO
Borghetto sul Mincio è uno dei gioielli nascosti di Verona e uno dei Borghi più belli d’Italia. Si tratta di un paesino molto piccolo, una frazione del comune di Valeggio sul Mincio, ma vale la pena visitarlo per l’atmosfera suggestiva e per i meravigliosi scorci che offre.
Tra i luoghi più scenografici c’è sicuramente l’imponente castello Scaligero. L’edificio è stato quasi completamente raso al suolo da un terremoto nel 1117, che però ha risparmiato la Torre Tonda, alta una quindicina di metri, a cui oggi si può accedere per vedere lo splendido panorama. Il biglietto per accedere alla torre costa €2.
Piatto tipico del borgo assolutamente da provare sono i tortellini, chiamati anche “nodi d’amore”, ripieni di carne di manzo, maiale, pollo, aromi naturali, vino Bardolino e un po’ di pane grattugiato (a seconda delle ricette) cotti assieme, da mangiare in brodo o al burro.
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VAL BORAGO
Ad una decina di minuti dal centro di Verona, esiste il magico sentiero della Val Borago. Si tratta di un percorso immerso nella natura, tra canyon scavati dall’acqua e una ricca vegetazione che vi farà dimenticare di essere a due passi dal centro città. Il sottobosco del vajo ha una grande varietà di piante come edera, felce, muschio e alghe.
Il percorso è costituito da un anello di circa 12km ed è adatto anche a coloro che non sono particolarmente allenati. Si consiglia di indossare scarpe da trekking, in quanto il terreno è soggetto a cambiamenti in base alla stagione a causa dei corsi d’acqua che compaiono e scompaiono nella vegetazione
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SANTUARIO DELLA MADONNA DELLA CORONA
Il santuario della Madonna della Corona è uno splendido santuario incastonato nella montagna, a strapiombo sulla Val d’Adige.
Documenti medievali attestano che già nel 1200 esistevano un monastero e una cappella. La cappella originale del santuario venne inaugurata nel 1530 e si trovava qualche metro sotto il livello attuale della chiesa. L’attuale chiesa risale al XVII secolo, nonostante abbia subito molte ristrutturazioni e ampliamenti nel corso del tempo, l’ultimo dei quali nel 1975.
Il percorso per raggiungerlo inizia a Spiazzi (frazione di Caprino Veronese), dove si può lasciare l’auto e imboccare una breve camminata in discesa (15 minuti) per raggiungere il santuario. Si consiglia abbigliamento da montagna e scarpe da trekking.
Per disabili, bambini o semplicemente per chi non vuole camminare è disponibile un servizio bus navetta con partenza ogni 30 minuti da spiazzi. Il costo del biglietto del bus è di €1,80 (€3,00 A/R).
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SAN GIORGIO DI VALPOLICELLA
San Giorgio di Valpolicella è un meraviglioso borgo che domina il paesaggio della Valpolicella. Dalla collina si può ammirare infatti un panorama che arriva, nei giorni più sereni, fino alla sponda bresciana del Lago di Garda. La posizione è molto particolare ed infatti il borgo viene anche chiamato Ingannapoltron, cioè ‘inganna il pigro’. Questo è legato al fatto che il borgo appare molto vicino ai paesi in pianura, ma la salita per raggiungerlo è molto più faticosa di quanto appaia.
Al centro di San Giorgio si trova la Pieve romanica, risalente al VII-VIII secolo. Accanto sorgono un suggestivo chiostro del XII secolo e un piccolo museo che conserva reperti preistorici rinvenuti nella zona. Consigliatissimo è inoltre un aperitivo al tramonto al Red Zone Art Bar, piccolo locale che offre una vista straordinaria.
Siete mai stati in una di queste 5 destinazioni? Raccontateci le vostre gite fuori porta a Verona!
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